sabato 10 settembre 2011

USATI SICURI

Parliamoci chiaro: chi là la fa, là l'aspetti.

Perdonate errori, orrori, ori, incensi e liquidi inebrianti.

7 commenti:

  1. Tu che ci conserveresti in quelle belle cisterne?

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  2. La seconda ha un cielo spettacolare, ma la mia preferita è l'ultima.

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  3. ma dove le trovi queste locations così particolari???

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  4. uhm...stavo continuando a scrivere il mio commento ma è partito nell'etere...puff! E allora te lo integro con questa "informazione di servizio": da oggi mi trovi su www.turistadimestiere.com :D

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  5. Ma quelli della prima immagine sono i bidoni del mio antro, come ne sei venuto in possesso?
    Non aprire quel rubinetto, Matteo, dentro c'è una micidiale mistura di maledizioni di donne tradite,lacrime di uomini pentiti, preghiere segrete di un senzadio, fotoflash captate da menti allucinati, ispirazioni notturne molto hard, frammenti metafisici di memoria, eiaculazioni adolescenziali, battiti cardiaci in accelerazione, cattive pulsioni di morte, buone pulsioni di sesso, gocce di rimmel, il fondo di un thè di papavero, il latte vaginale dell'ultima vergine, la saliva di un angelo in caduta, l'invettiva ululata da un coyote in una notte senza luna, e......altro ancora.
    Non aprire quel rubinetto, Matteo, che il tutto è ancora in fase sperimentale e, stanotte, andrò a caccia di cavie, per testare l'efficacia della mia mistura.

    Foto che solleticano la fantasia, location da film che magari abbiamo sotto gli occhi nella quotidianeità e così li viviamo solo come oggetti, o prospettive, di un paesaggio scontato.
    Poi, arriva un giovane mago, te le spara in un blog e così ti accorgi di vivere in un mondo di meraviglie, alcune nocive, altre benefiche: ma il bene ed il male, si sà, giustificano l'uno l'essitenza dell'altro.

    Ben fatto, Matteo
    Un bacio
    Marilena

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